AZ-CAI : Riflessioni sull'accordo del 21 aprile Stampa

Cari Associati,

lo scorso 21 aprile, dopo una lunga negoziazione, è stato raggiunto in Alitalia CAI un accordo sindacale che ha portato alla cancellazione dello sciopero di Alitalia Cityliner, dichiarato per il 23 aprile.

Il testo  dell’accordo condiviso dall’Azienda  ed i sindacati Cgil, Cisl, Uil e Ugl, è allegato alla presente comunicazione.

I temi salienti dell’accordo sono:

Ferie estive:   Per l’anno 2012 l’Azienda si impegna a garantire almeno 7 giorni di ferie nel periodo estivo, a fronte di un contratto piloti che, vista l’infelice scrittura dell’articolo contrattuale inerente le ferie, ne garantisce massimo 10, senza riferimenti al minimo delle giornate garantite nel periodo estivo.

Riposi periodo estivo: Per l’anno 2012 viene ridotta la spettanza minima di riposi programmati dei settori di medio raggio a 28gg nei due trimestri estivi, con l’accordo a restituzione/pagamento dei riposi non programmati (il minimo contrattuale è 30), nel semestre anziché nel trimestre successivo contrattuale.

Assunzioni: L’azienda si impegna ad assumere/stabilizzare 33 PNT Full Time Equivalent (che tramite l’applicazione del part time possono tradursi in 40 PNT), entro il mese di marzo 2013, con un complicato meccanismo che fa riferimento anche all’accoglimento delle richieste di part-time riformulato secondo specifiche aziendali che saranno comunicate a maggio.

Riqualificazioni: L’azienda si impegna a riqualificare 70 colleghi, provenienti da CIGS/mobilità, entro il mese di ottobre 2012 (a cui vanno detratti i numeri delle riqualificazioni già effettuate a partire da gennaio 2012). A ottobre le parti si incontreranno nuovamente per concordare il piano futuro di riqualificazioni professionali.

Retribuzioni Cityliner: La retribuzione minima dei piloti e comandanti Cityliner viene elevata, con la garanzia di pagamento di almeno 55 ore di volo, fino al mese di maggio 2013. Rimane comunque in vigore il meccanismo di restituzione delle ore retribuite in eccesso alle 60 mensili, sebbene lo stesso meccanismo venga revisionato dall’accordo firmato.


Senza voler entrare nel dettaglio di tutti i singoli  aspetti trattati nell’accordo in oggetto, ci preme sottolineare che le assunzioni a tempo indeterminato rappresentano sicuramente un elemento positivo, come anche l’innalzamento della retribuzione minima garantita ai colleghi assunti in Cityliner (a maggior ragione in vista del phase out del settore CRJ).

Vogliamo però evidenziare in maniera chiara come non sia più possibile continuare a ricercare di tamponare le emergenze con singoli provvedimenti  come quelli appena firmati.

Non è più possibile confrontarsi nel quotidiano con un contratto piloti che non garantisca un minima spettanza di ferie estive.

Non è possibile continuare a confrontarsi con un contratto piloti Cityliner che, anche a fronte delle 55 ore garantite con questo accordo, riesce a malapena ad assicurare il sostentamento dei piloti che lo subiscono.

Non è più possibile continuare a firmare accordi soggetti “alle esigenze tecnico-organizzative” che garantiscano una sola parte.

La nostra priorità, e la priorità di tutti coloro che hanno a cuore le condizioni di vita e di lavoro dei piloti DEVE essere quella di RINNOVARE  il  contratto dei Piloti e uscire finalmente da una logica dell’emergenza che si trascina stancamente e inesorabilmente da tre anni!

E’ necessario procedere in fretta alla negoziazione del nuovo contratto dei Piloti, scaduto alla fine dello scorso anno, e porre solide basi per il futuro di chi lavora e di chi ancora è confinato in CIGS e a cui dobbiamo garantire la possibilità di lavorare e mantenere la propria famiglia.

Concludiamo con un accenno alla prossima fusione dei Fondi Previdenziali Previvolo e Fondav, puntualmente richiamata nell’Accordo in questione.

IPA, presente in Assemblea di Previvolo con 7 membri sul totale dei 15 rappresentanti sindacali, ritiene che la fusione sia necessaria innanzitutto a garanzia della tenuta del fondo a fronte della messa in mobilita' nel prossimo mese di ottobre di tutti i piloti attualmente in Cigs Alitalia LAI, in secondo luogo per ridurre le spese complessive di gestione del fondo stesso minimizzando le quote associative annuali a carico degli iscritti.

Sarà ovviamente necessario verificare che il regolamento elettorale del nuovo Fondo garantisca l’elezione dell’Assemblea secondo criteri direttamente rappresentativi delle preferenze espresse dai piloti, nonché paritari rispetto agli assistenti di volo nella composizione numerica dell’Assemblea stessa.